Si è conclusa con una fantastica doppietta del team Red Bull KTM Factory Racing la prima prova del mondiale MX1 disputata in Bulgaria sulla pista di Sevlievo. Max Nagl ha vinto gara uno e Antonio Cairoli ha vinto gara due. Nella classifica finale di giornata primo Nagl, secondo Cairoli.
Sul duro terreno del tracciato di Sevlievo, in una splendida giornata di sole, è andata in scena l’apertura del Campionato Mondiale Motocross. I piloti team Red Bull KTM Factory Racing capitanato da Claudio De Carli si sono subito messi in luce nella sessioni del sabato, segnando il primo (Nagl) e il secondo tempo (Cairoli) nel turno di prove cronometrate. Poi nella manche di qualifica ha vinto Nagl e Cairoli, campione del mondo in carica, si è classificato terzo.
Nelle due gare domenicali, valide per la classifica mondiale, Nagl e Cairoli hanno dato spettacolo e sono stati protagonisti assoluti. Il tedesco Nagl, fantastico nelle partenze e velocissimo nei cronometrici si è aggiudicato nettamente gara uno, dominando sin dal via. Venti giri in solitaria, davanti a tutti, con un ritmo irraggiungibile, in sella alla KTM 450. Il siciliano Cairoli aveva invece una leggera indecisione in fondo al rettilineo di partenza, e si trovava ad inseguire intorno alla decima posizione. Segnando tempi da battistrada Cairoli riusciva a risalire in pochi giri fino alla sesta posizione, poi sfortunatamente si ritrovava sotto un salto la moto di un pilota caduto e la colpiva con la sua moto, arrestandosi. Ripartiva perdendo due posizioni e diversi secondi. Intanto i primi quattro avevano preso un buon margine. Prima di metà gara Cairoli era di nuovo in quinta posizione, ma i piloti davanti a lui erano ormai lontani. Cairoli tentava comunque di raggiungere De Dycker e nel finale riusciva ad arrivargli dietro ma ormai la bandiera a scacchi sanciva la sua quinta posizione. In gara due ancora spettacolare partenza di Nagl che andava a girare la prima curva praticamente da solo, nettamente in testa. Stavolta Cairoli era già in terza posizione, pronto ad attaccare i primi due. Nel terzo giro Cairoli superava Philippaerts e si portava in seconda piazza, e prima di metà gara era già spalla a spalla con il compagno di squadra Nagl. Cairoli effettuava il sorpasso e guadagnava subito un buon margine che gli consentiva di gestire il resto della gara e collezionare la sua prima vittoria di manche iridata in sella alla KTM, il primo podio con la KTM (secondo assoluto dietro al compagno di squadra Nagl), che è poi anche il primo podio iridato di una moto di 350cc nella categoria regina del Motocross, laMX1.
Per Nagl la vittoria di Sevlievo è la sua quarta vittoria di GP in carriera. Grande soddisfazione per il Team Manager Claudio De Carli che, come l’anno scorso (vittoria di Tanel Leok nel GP di Faenza) si aggiudica il primo GP stagionale in MX1.
Al succeso nella MX1 si aggiunge per KTM la vittoria in MX2 con la doppietta di Musquin e nel campionato femminile la vittoria di Stephanie Laier. Per la prima volta KTM si è aggiudicata tutte le sei manche nel programma dell’appuntamento iridato.
La classifica provvisoria vede ovviamente Nagl e Cairoli in testa. Il primo con 47 punti, il secondo con 41. In terza posizione con 36 punti il belga Desalle e l’italiano Philippaerts, quinto il belga Ramon con 34 punti.
Nagl
‘Mi sono trovato molto bene su questa pista con il 450 ed ho fatto due partenze perfette. In gara uno ho spinto forte nei primi giri ed ho preso un buon gap sugli altri. Una bella vittoria, la moto era perfetta. In gara due ho cercato di scappare ancora ma Antonio aveva un gran ritmo e quando mi ha superato era molto veloce e la pista era molto più bucata. Comunque il secondo posto mi garantiva la vittoria del Gran Premio, inoltre avvertivo una vibrazione dalla moto e non sapevo se era il caso di forzare, i tecnici vedranno se c’era qualcosa o no. Adesso siamo primo e secondo in classifica e certo non potevamo chiedere di meglio, anche per KTM credo sia il massimo. Adesso si va a Mantova dove il terreno è completamente diverso, sabbioso. Ma è una pista che mi piace’.
Cairoli
‘La prima prova del mondiale è sempre una verifica importante. Stavolta c’era anche da capire a che livello eravamo con lo sviluppo del nuovo 350 che non era mai stato portato in pista nel mondiale. Alla fine sono molto soddisfatto, in gara uno ho dormito un po’ dopo il via e sono stato costretto ad inseguire, anche perché ho colpito la moto di un pilota che era caduto ed ho perso tempo. Comunque il quinto posto non è male. In gara due sono partito meglio ed ho spinto anche nei primi giri per recuperare prima su Philippaerts e poi su Max. La vittoria di gara due penso sia stata netta, la pista era diventata più difficile ed io non ho avuto alcun problema. Salire sul podio già alla prima gara non è male, la tabella rossa è passata sulla moto di Max quindi è restata nel team, certo proverò a riprenderla già da domenica prossima, a Mantova’.
Il prossimo GP stagionale è domenica 11 Aprile a Mantova, il GP di Lombardia.
