La profonda ed impegnativa sabbia di Lommel ha ospitato il GP del Belgio, quattordicesima prova stagionale del Mondiale Motocross. Una pista dove il team Red Bull KTM Factory Racing – De Carli Racing ha raccolto splendidi successi con Antonio Cairoli, e dove già l’anno scorso e nel 2017 il talento di Jorge Prado (MX2 – KTM 250 SX-F) si era espresso con la vittoria di GP.
Forte della leadership in campionato Prado davanti a più di trentamila spettatori ha offerto l’ennesima prestazione esaltante, dominando il weekend in ogni sessione, dalle libere alle cronometrate, dalla qualifica (decima pole) alle due manche iridate, sempre primo, sempre in testa sin dal via.
In gara uno Prado ha segnato il suo quindicesimo holeshot stagionale, per andare a vincere la sua ventitreesima manche su venticinque. In gara due ennesimo holeshot e ventiquattresima manche vinta su ventisei, con un ritmo impressionante. Un solo errore, una scivolata nell’ultimo giro, che gli è costata solo pochi secondi. Lo spagnolo vanta tredici vittorie di GP su quattordici (assente in Gran Bretagna), ed eguaglia il record di Jeffrey Herlings del 2014 e del 2016. Ora ha un vantaggio di 124 punti in classifica sul secondo, Thomas Kjer Olsen (Husqvarna).
Jorge Prado: “Lommel è una delle gare più difficili e impegnative e devi venire qui mentalmente e fisicamente molto ben preparato. Comunque devi soffrire e stringere i denti, ma poi la vittoria è ancora più bella, soprattutto per me che ho qui da qualche anno ormai la mia famiglia, che mi ha seguito per permettermi di fare motocross ai massimi livelli. Ho fatto ottime partenze ed ho preso un grande vantaggio, tanto che in gara due mi sono forse distratto per un attimo e sono scivolato. A parte quel piccolo errore è stato un fine settimana perfetto. ”
Il Mondiale MXGP dopo il Belgio si riposerà un weekend per poi riprendere in Italia, nella splendida cornice dell’autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola.